La Corte Costituzionale salva il Collegato lavoro
Scritto da Administrator   
sabato 12 novembre 2011

Lavoro e occupazione - Contratto di lavoro a tempo determinato - Conversione - Condanna del datore di lavoro al pagamento di una indennità onnicomprensiva a titolo di risarcimento del lavoratore.

La Corte Costituzionale con sentenza n. 303 del 9 novembre 2011, dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 32, commi 5, 6 e 7, della legge 4 novembre 2010, n. 183 (Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro), sollevate, con riferimento agli artt. 3, 4, 11, 24, 101, 102, 111 e 117, primo comma, della Costituzione, dalla Corte di cassazione e dal Tribunale di Trani con le ordinanze indicate in epigrafe.
Esultano  le Poste Italiane S.p.A.